Con questo scritto Jimmy Palermo si congeda dal comitato del Gruppo Scoiattoli, il comitato a nome di tutti i membri lo ringraziano calorosamente per la sua passione e per l’impegno dimostrato. Ti auguriamo Un felice futuro il comitato.
Caro Gruppo Scoiattoli,
con questa ultima assemblea ho deciso di rassegnare le mie dimissioni da membro di Comitato e da Coordinatore.
Questi anni sono passati veramente velocemente ed è giunto il momento di lasciare spazio ad una nuova mentalità, un nuovo modo di fare , a qualcosa di diverso.
Volevo scusarmi però per i miei ultimi due anni da coordinatore dove sono stato molto discontinuo nell’impegno.
Probabilmente avrei dovuto lasciare prima tra i miei problemi familiari e l’anno di pandemia.
In ogni caso sappiate che in questi anni sono stato affiancato e ho avuto l’onore di stare con membri di Comitato fantastici.
Certo non è stato facile, ognuno di noi ha il proprio carattere, il proprio punto di vista, il proprio modo di vedere le cose e io spesso ho dovuto fare da mediatore, per qualcuno anche troppo l’Oregiatt, ma ciononostante ho sempre cercato il bene del Gruppo.
Volevo ringraziare tutti voi di cuore per avermi dato fiducia, a volte ero in imbarazzo, ma come? Il Coordinatore del Gruppo Scoiattoli è un Italiano e fa pure Palermo di cognome!
Probabilmente solo in un Gruppo così anarchico, è veramente un ossimoro, poteva succedere.
Per finire volevo fare i nomi delle persone a cui più mi sono affezionato e che mi hanno aiutato in questi anni.
E’ giusto sottolineare le cose belle, che spesso vengono invece dimenticate, e, quasi sempre, al contrario, si ricordano gli episodi e le cose negative.
Da coordinatore ho avuto la fortuna di confrontarmi e essere in Comitato con Fulvio, Egon, Milton, Glauco, Nicola, Pascal, Laura, Francesco.
Tutti loro mi hanno lasciato un insegnamento o dato un esempio.
Fulvio, sicuramente il più vulcanico, ma con un amore sconfinato per il Gruppo. Ci tiene, si arrabbia, ti manda anche a quel paese, ma alla fine fa i fatti, ha lavorato in Baita, basta vedere cosa ha fatto insieme a Mirci, perché vuole anche farci capire che la Baita è qualcosa di Nostro, che ha una storia, qualcosa che, in assenza di una sede, ci identifica storicamente e dove siamo noi i padroni di casa. Lo capiremo mai?
Egon è un cerino simile a Fulvio…lui però all’inizio sembra quieto e tranquillo ma basta una scintilla per infervorarlo. Quando parte però nell’impegno è un treno! Se non fosse stato per lui, il mitico raduno con i Ragni in Valle Maggia, non so se sarebbe riuscito così bene.
Sono orgoglioso di aver lavorato con loro e con Milton, era la parte tranquilla, rassicurante di quel comitato. Era un po’ il contraltare, la persona che bilanciava un po’ la parte esplosiva del Comitato.
Francesco, invece è un ragazzo che stimo tantissimo, si è preso sulle spalle, insieme al Cesco Pellanda, il Gruppo Giovani Scoiattoli.
E’ stato bello per me condividere qualche uscita e qualche vacanza insieme a loro. Ho un ricordo splendido della vacanza a Ulassai.
Di Glauco, non dico niente, sarei troppo sdolcinato…E’ lui che mi ha presentato al Gruppo, è lui con cui ho condiviso giornate indelebili, è lui che si ricorda di me nei momenti brutti e difficili e mi schioda da casa per farmi staccare. Sono troppo di parte.
Con Nicola invece, ho sempre avuto una certa empatia. E’ tutto il contrario di me per quanto riguarda l’arrampicata. Metodico nell’allenamento, focalizzato sui suoi obiettivi, scientifico e preciso.
Ma se c’è da bere e fare un poco di festa siamo molto simili! Apprezzo di lui che alle riunioni di comitato riesce ad esprimere le sue divergenze di vedute sempre con pacatezza. Si impegna e purtroppo a volte i suoi sforzi non sono stati premiati come lo dovevano essere.
Per quanto riguarda Laura e Pascal, il nostro cammino insieme in comitato è stato piuttosto breve, ma posso sicuramente dire che Laura si impegna con entusiasmo nonostante gli impegni di lavoro e che Pascal infonde sicurezza e concretezza.
Ho vissuto una splendida avventura da coordinatore e se mi giro vedo molti episodi positivi per Gruppo.
I raduni con i Ragni di Lecco, i Rocciatori di Feltre, i Quattro Gatti di Vicenza, la donazione per il Gruppo Giovani Scoiattoli ricevuta da una Fondazione importante che ha permesso di avere solide gambe finanziarie ai Giovani, i Campeggi, aimè non tutti riusciti come speravamo, l’aiuto ricevuto per gli Street Boulder a Lugano, l’ingresso di Giuliano Cameroni nel Gruppo come era giusto che fosse, secondo me…
Beh, è stata una bella avventura…
Grazie a chi mi è stato vicino e mi ha sostenuto.
Le cose brutte io le ho già dimenticate perché non erano cose brutte, al massimo bruttine, anche perché le cose brutte le sto vivendo in prima persona da due anni e quelle sono veramente brutte…
Ed ora, Buona Fortuna a chi verrà! Grazie ancora!
Jimmy Palermo